Sommario In presenza di punti omoclinici si può costruire
un modello esplicito del comportamento caotico, definito mediante
operazioni semplici come lo scorrimento di una sequenza biinfinita di
cifre. I punti che corrispondono a questo modello formano un insieme
omeomorfo al prodotto di due insiemi di Cantor, che sta nella chiusura
dell'insieme delle orbite periodiche.
Per descrivere in modo esplicito l'intreccio omoclinico che risulta dall'intersezione della separatrice stabile con quella instabile consideriamo un intorno di un segmento su una delle due. Sia un punto fisso iperbolico, un punto omoclinico trasversale, e sia un intorno del segmento sulla separatrice stabile (Figura 6.11). L'immagine è accorciata lungo la separatrice stabile e allungata lungo quella instabile; queste deformazioni sono sempre più accentuate in e così via, finché per un certo intero l'immagine è ripiegata come un ferro di cavallo che tocca dai due lati, cioè ha due componenti connesse.
Possiamo supporre che un opportuno cambiamento differenziabile di
coordinate trasformi il segmento della curva separatrice stabile
in un segmento di retta e in un quadrato per semplificare la
figura e la discussione seguente. Sempre a meno di opportuni
cambiamenti di coordinate differenziabili, si può allora descrivere
la mappa ristretta a mediante una sequenza di tre
trasformazioni: con ; prima viene compresso
lungo l'asse corrispondente alla separatrice stabile (supponiamo che
sia l'asse ), poi viene dilatato lungo l'asse corrispondente alla
separatrice instabile (supponiamo che sia l'asse ), infine viene
ripiegato a ferro di cavallo
(Figura 6.12). L'intersezione
consiste di due rettangoli e con
sottointervalli di . Possiamo supporre che la matrice jacobiana di
su sia
A questo punto iteriamo la mappa , e consideriamo le immagini
successive:
sono quattro rettangoli
verticali (Figura 6.12),
otto rettangoli, e in generale
sono rettangoli verticali, prodotto di
sottointervalli di disgiunti per . Allora
Un ragionamento del tutto analogo vale per la mappa inversa :
La discussione precedente costituisce una traccia di dimostrazione del seguente enunciato: se un punto fisso iperbolico ha un punto omoclinico trasversale, allora esiste un insieme (chiuso, compatto, senza parte interna) invariante per un'iterata della mappa, che è omeomorfo al prodotto di due insiemi di Cantor. Per una presentazione più dettagliata si rimanda al lavoro originale [Smale 67].
La dinamica definita dalla mappa ristretta all'insieme di Smale
ha delle proprietà molto interessanti, ed è suscettibile
di una descrizione esplicita che va sotto il nome di
dinamica simbolica.
Per ottenere questa descrizione introduciamo il concetto
di storia di un punto . Se sta in
deve appartenere o a o a ; allora il suo `presente' è
descritto qualitativamente dal simbolo 0 oppure dal simbolo 2.
a sua volta appartiene o a o a , quindi l'immediato
`futuro' è descritto qualitativamente da un'altra scelta tra gli
stessi due simboli; lo stesso vale per l'immediato passato, che sarà
descritto da 0 se
, da 2 se
. In
generale definiamo la sequenza biinfnita (funzione a valori interi)
in questo modo:
Le storie possibili dei punti di , cioè le funzioni
definite su e a valori in , formano l'insieme
a cui si può attribuire una topologia nel modo seguente: un
intorno della sequenza è costituito da tutte le sequenze
tali che
Lemma:
Dimostrazione del lemma:
La continuità di questa applicazione si può verificare direttamente dalla definizione della topologia su , tenendo conto che la mappa è pure continua.
Il passaggio più delicato consiste nel verificare che la corrispondenza è biunivoca. Se due punti hanno la stessa storia per il futuro ( per ) la differenza tra loro nella coordinata è minore di per ogni , cioè le coordinate sono uguali. Se hanno la stessa storia passata ( per ) la differenza nella è minore di per ogni , cioè le coordinate sono uguali. Se la corrispondenza tra punti e la loro storia è continua e biunivoca, allora è un omeomorfismo.
Il lemma implica una proprietà veramente notevole della dinamica sull'insieme di Smale: ogni storia è possibile. Non importa quanto `strana' sia una storia, cioè una sequenza di simboli , esisterà sempre un punto la cui orbita si comporta proprio così. Per esempio, non importa quanto sia lunga una sequenza di , cioè per quante iterazioni un'orbita resti in (più vicino al punto omoclinico che al punto fisso ), a questi può sempre seguire sia un 2 che uno 0. Questo vuol dire che il comportamento di ogni orbita è imprevedibile. Non importa quanto bene si conoscono le condizioni iniziali, se queste sono note con un'approssimazione finita esiste sempre un orizzonte di prevedibilità, cioè un numero di iterazioni dopo le quali condizioni iniziali indistinguibili (secondo l'accuratezza disponibile) danno luogo a orbite lontane tra loro.
Il lemma fornisce un'altra costruzione dell'equivalenza topologica dell'insieme di Smale con un prodotto di due insiemi di Cantor. Infatti si può considerare il caso particolare di insieme di Cantor ottenuto come segue: partendo dal segmento se ne tolga il terzo centrale . Quindi si tolga il terzo centrale da ciascuno dei due intervalli rimasti, cioè si tolga . Si prosegua togliendo al passo -esimo da ciascuno dei intervalli chiusi rimasti il suo terzo centrale aperto. L'intersezione infinita di tutti gli insiemi ottenuti dopo ogni passo è un insieme di Cantor ; gli insiemi di Cantor sono tutti omeomorfi. Però quello ottenuto con la particolare procedura del terzo centrale può essere descritto come segue: consideriamo i punti di rappresentati con uno sviluppo in base tre, cioè con ``cifre'' . Allora è l'insieme di tutti i numeri tra 0 e 1 tali che nel loro sviluppo ternario non appare la cifra 1. (Attenzione: può essere descritto come , e così .)
Di conseguenza l'omeomorfismo tra e si può ottenere considerando la ``storia presente e futura'' come un punto di e la ``storia passata'' come un altra coordinata pure .
Definizione:
Si può verificare che lo scorrimento di Bernoulli è un omeomorfismo.
Se una sequenza è interpretata come la storia di un punto , allora la sua immagine mediante lo scorrimento di Bernoulli è la storia di un altro punto, che ha la stessa storia una sola iterazione prima. È facile verificare che questa è la storia dell'immagine dello stesso punto. In altre parole se è l'omeomorfismo tra i punti dell'insieme di Smale e le loro storie, , ovvero .
Proprietà:
Dimostrazione:
I punti periodici contenuti nell'insieme di Smale sono tutti iperbolici.
Diamo un enunciato formale del teorema di Smale, che lega i punti omoclinici alle proprietà dell'insieme .
Definizione:
Esempio:
Esempio:
Sia un diffeomorfismo di (oppure ), un suo punto
fisso iperbolico, un punto omoclinico trasversale. Allora
esiste un intero ed un insieme compatto , contenente sia
che , invariante ed iperbolico per , tale che la
restrizione di a è coniugata mediante omeomorfismi
allo scorrimento di Bernoulli sulle sequenze biinfinite di
due simboli, ossia
Andrea Milani 2009-06-01