Sommario Un sistema dinamico continuo ha una soluzione per
ogni condizione iniziale; se per ogni essa resta in un
compatto, allora avrà senso chiedersi quale ne sia il limite per
. Se una soluzione ha un limite finito per
, questo limite sarà un punto di equilibrio. Un punto di
equilibrio è considerato stabile se tutte le soluzioni ad essa
vicine restano vicine, asintoticamente stabile se esse hanno anche lo
stesso limite.
Un sistema dinamico continuo , con una funzione regolare (di classe almeno ) su un aperto , ammette sempre una ed una sola soluzione che passa per la condizione iniziale (per il teorema di esistenza e unicità). Un caso particolarmente semplice si verifica quando :
Definizione:
Per il teorema di esistenza e unicità tale soluzione è unica, quindi un'altra soluzione non può entrare (o uscire) dal punto di equilibrio. In molti esempi, come nei punti di tipo nodo oppure fuoco, esistono soluzioni che si avvicinano sempre di più ad un punto di equilibrio, o per o per , ma non arrivano a coincidere con esso per nessun finito.
Il teorema di esistenza e unicità in generale non garantisce
l'esistenza di un'orbita, definita per ogni , ma solo una
soluzione definita per valori di in un intorno dello zero. Le
soluzioni possono essere espresse collettivamente mediante il
flusso integrale, che però in generale non è definito per
ogni , e neppure per ogni condizione iniziale
per
un fissato: infatti l'intervallo su cui ogni soluzione è
definita dipende dalla condizione iniziale:
Il teorema di continuazione delle soluzioni assicura che la soluzione non cessa di essere definita ad un tempo finito , a meno che per la soluzione stessa non tenda verso la frontiera di (in un senso che viene precisato nella sezione A.5). Perciò se una soluzione resta limitata ``per sempre'' (diciamo per ogni ) ha senso chiedersi quale ne sia il limite per .
Se la soluzione
ha limite per :
Dimostrazione:
La stabilità è un concetto base nella teoria dei sistemi dinamici, e forse proprio per questo ne esistono molte diverse definizioni. Qui presentiamo solo i due tipi principali di stabilità per un punto di equilibrio di un sistema dinamico continuo.
Definizione:
Esempio:
La coordinata polare non è definita in ogni caso dalla funzione arcotangente, che assume solo valori tra e . In effetti è una variabile angolo, cioè è definita solo a meno di multipli di ; però la derivata totale di è ben definita per ogni punto diverso dall'origine (i calcoli eseguiti qui sopra sono quindi corretti).
Definizione:
stesso appartiene sempre al suo bacino. è attrattivo se e solo se sta nella parte interna del suo bacino di attrazione. Anche un punto non attrattivo può avere un bacino di attrazione, come nel caso della sella instabile.
Esempio:
Definizione:
Si noti che l'intorno dipende dalla scelta di , cioè tutte le soluzioni che partono vicino a restano in un suo intorno arbitrariamente piccolo, ma a condizione di avere condizione iniziale adeguatamente vicina.
Un punto stabile deve essere di equilibrio: se così non fosse, prendiamo un punto sulla stessa soluzione, cioè con . Allora esiste un intorno di che non contiene ; qualunque sia l'intorno di , esso contiene , e ogni soluzione passante per non può stare definitivamente in perché se per passa per , per passa per che non è in .
Un punto stabile e attrattivo si dice asintoticamente stabile.
Un punto attrattivo non è necessariamente stabile, ma i controesempi non sono semplici.
Esempio:
Definizione:
Assegnato l'intorno , l'intorno è scelto arbitrariamente piccolo, eppure alcune soluzioni che partono da finiscono con l'uscire da .
Esempio:
Problema Sia una matrice con autovalori che hanno tutti parte reale nulla. Provare che per il sistema dinamico lineare l'origine è un punto stabile se e solo se è una matrice semisemplice. (Soluzione)
Gli esempi qui sopra sono sistemi dinamici lineari, dei quali è possibile scrivere esplicitamente le soluzioni; perciò lo studio del comportamento qualitativo delle soluzioni, come per esempio la stabilità, è banale. Al contrario, le definizioni qualitative come la stabilità diventano uno strumento essenziale quando si ha a che fare con un sistema dinamico nonlineare.
Andrea Milani 2009-06-01